"Preghiere, digiuno, abluzioni ecc. Tutte le pratiche prescritte nelle religioni del mondo intero hanno la funzione di preparare gli esseri a ricevere correttamente le correnti e i messaggi del Cielo. L'aspetto più importante, però, non sono le pratiche in sé. La cosa più importante è la volontà di intraprendere un lavoro interiore di spoliazione e di purificazione: migliorare i propri pensieri, i propri sentimenti e le proprie azioni. Chi non è deciso a compiere questo lavoro farebbe meglio a lasciare da parte la spiritualità, altrimenti diventerà un pericolo per se stesso e per gli altri.
Finché non ci si è sbarazzati di certi pregiudizi e di certe prese di posizione, niente è più pericoloso delle pratiche spirituali: a chi vi si dedica, esse danno l’illusione di poter essere un messaggero, uno strumento del Cielo.
"Gli uomini e le donne che si amano provano il bisogno di incontrarsi, di avvicinarsi, di vivere insieme, e ciò è naturale. Ma se alla loro relazione manca una vera dimensione interiore, si può già predire la fine del loro amore.
Quando vi sentite abitati dalla presenza sottile di un essere, potete constatare che non avete necessariamente bisogno della sua presenza fisica per sentirvi con lui. Se provate un forte bisogno della sua presenza fisica, significa che state uscendo dal vostro mondo interiore, e a quel punto rischiate di andare incontro a grandi sofferenze. Infatti, chi può dire se le circostanze non vi priveranno un giorno o l’altro dell'essere che amate?... Quando siete abitati da una presenza interiore, le circostanze esterne hanno meno presa su di voi. Si tratta di un criterio: se, pensando a coloro che amate, provate la stessa gioia che provate vedendoli, allora siete liberi, e quella gioia non vi abbandona più. "
"Men and women who love each other feel the need to meet, to be close to one another, to live together, all of which is natural.
"Per gli esseri umani il tempo ha assunto un'importanza smisurata. Ascoltateli parlare e sentirete sempre le stesse frasi: «Non ho tempo… Quanto tempo mi ci vorrà?… Voglio guadagnare tempo...». Ebbene, nella vita spirituale non ci si deve preoccupare del tempo. Se vi fissate dei termini per trionfare sull'uno o sull'altro dei vostri difetti, per ottenere un certo potere psichico o una certa rivelazione interiore, riuscirete solo a innervosirvi e il vostro sviluppo non avverrà armoniosamente.
Dovete lavorare al vostro perfezionamento senza mai fissarvi un termine. Avete l’eternità davanti a voi! Un giorno riuscirete necessariamente a raggiungere la perfezione alla quale aspirate. Soffermatevi soltanto sulla bellezza del lavoro che avete intrapreso e dite:
"Automaticamente, distrattamente, ogni giorno introducete delle chiavi nelle rispettive serrature, senza vedere che con quel gesto ripetete, simbolicamente, il lavoro dello spirito (la chiave) nella materia (la serratura). Allora, decidetevi a studiare che cos’è una chiave e che cos'è una serratura, e avrete delle chiavi per aprire certe serrature alle quali finora non avevate mai pensato. Sì, le orecchie, la bocca, le narici, gli occhi: ecco alcune serrature; e anche il cervello stesso è una serratura. Quando ne avrete preso coscienza, sarete in possesso di chiavi che aprono le porte della natura, ma anche alcune porte in voi stessi.
E cosa sono l’intelletto, il cuore e la volontà? Sono porte attraverso le quali circolano i nostri pensieri, i nostri sentimenti e le nostre energie; e le chiavi per aprire queste porte sono la saggezza, l’amore e la verità. La saggezza apre l’intelletto, l’amore apre il cuore, e la verità apre la volontà. Ogni volta che avete un nuovo problema da risolvere, provate con queste tre chiavi. Non ci riuscite con la prima? Provate con la seconda! Neppure la seconda apre? Provate con la terza! Se saprete come operare, è impossibile che una di queste tre chiavi non finisca per risolvere il vostro problema. "
"Il Maestro Peter Deunov diceva: «Se nutrite in voi l'idea dell'amore nella sua forma più sublime, otterrete l'aiuto di migliaia e migliaia di anime amorevoli, poiché l'amore sottintende il lavoro collettivo di una moltitudine di anime legate fra loro dall'idea stessa dell'amore. L'amore divino è la forza più grande che esista. Non dubitate mai di questa verità, cercate di renderla viva in voi, in modo da attirare le anime che lavorano in nome suo, e far sì che esse rimangano sempre accanto a voi».
Tali parole meritano di essere meditate, masticate e digerite, poiché ci aprono orizzonti straordinari. Quando avremo fatto nostro questo concetto divino dell'amore, attireremo dall'alto migliaia di anime che verranno ad aiutarci e a sostenerci. Il linguaggio umano è troppo debole per esprimere la gioia di coloro che ricevono la visita di un tale amore.
"Imparate a mobilitare i vostri pensieri, i vostri desideri, e anche tutte le tendenze della vostra natura inferiore, per la realizzazione di un ideale sublime. Il sole può aiutarvi anche a realizzare questo lavoro di unificazione, di armonizzazione. Osservandolo mentre sorge al mattino, dovete pensare che la vostra coscienza si avvicina al vostro sole, al vostro spirito, al vostro Sé superiore, per fondersi in esso. Quando sarete riusciti a pacificare e unificare tutte le forze contrarie che vi tormentano, per lanciarle in un'unica direzione luminosa, divina, diverrete un focolaio di luce talmente potente da essere in grado di irradiare in tutte le direzioni, come il sole.
Un essere che è riuscito a risolvere tutti i suoi problemi è libero, e può cominciare a pensare agli altri. Grazie alla libertà che ha acquisito, allarga il suo campo di coscienza a tutto il genere umano e, come il sole, invia la sovrabbondanza di luce e di amore che trabocca da lui…
"Quando provate una grande gioia, non abbandonatevi a essa senza ritegno. Al contrario, siate vigili e aspettatevi anche di dover subire ben presto qualche dispiacere dovuto ad avvenimenti o a persone del vostro ambiente. Se sarete disattenti o negligenti, sarete presi alla sprovvista.
È una legge: dal momento che tutto è collegato, quando si verifica un movimento in una certa regione, in un'altra si innesca automaticamente un movimento inverso. Perciò, quando ricevete una buona notizia, per esempio, o quando riportate un successo, state immediatamente in guardia; sappiate che una corrente negativa già si prepara ad attaccarvi, e preparatevi a difendervi. Non lasciatevi sorprendere, altrimenti rischiate di perdere tutto ciò che quel momento di grazia vi ha portato di buono."
"La luna, astro delle notti, regna sulle acque, sulle acque cristalline come pure sulle acque inquinate. Ecco perché la luna è l’astro sia della magia bianca sia della magia nera. Gli Iniziati hanno studiato i due aspetti – puro e impuro, benefico e malefico – della luna. Nella mitologia tali aspetti erano personificati dalla dea Diana (o Artemide) chiamata “la casta Diana”, e dalla dea Ecate, divinità infernale. La faccia nascosta della luna, il cosiddetto cono d’ombra, ha la proprietà di assorbire il male che si compie sulla terra; infatti i pensieri e i sentimenti si spostano, e i pensieri e i sentimenti umani ispirati dal male vengono aspirati da quel cono d’ombra. È da questa regione che gli stregoni attirano le entità tenebrose che tormentano e traviano gli esseri umani, ed è sempre da lì che attingono gli elementi per i loro sortilegi e le loro evocazioni. Quanto all’altra faccia della luna, questa è esposta all’influenza purificatrice del sole.
"La notte, durante il sonno, avete buone condizioni per istruirvi nel mondo invisibile. E anche se non conservate alcun ricordo preciso di ciò che avete imparato, a volte, l’indomani, potete sentire che alcuni elementi nuovi si sono aggiunti alla vostra comprensione delle cose.
Ogni giorno è una nuova esistenza. Ogni mattina voi nascete al mondo, e ogni sera lasciate il mondo; è importante che viviate bene quest'ultimo momento, poiché prepara le condizioni per il giorno seguente. Qualunque sia stata la giornata trascorsa, al momento di addormentarvi sforzatevi di scacciare tutto ciò che può oscurare la vostra coscienza. Fate appello ai migliori pensieri e ai migliori sentimenti affinché vi accompagnino nel viaggio sacro che state per intraprendere nell’altro mondo.
"Cosa si sa veramente delle relazioni tra l’uomo e l’animale? Può accadere, per esempio, che alcune anime umane siano condannate ad abitare in corpi di animali per espiare determinati errori commessi in un'esistenza precedente. La legge karmica le mette in quella situazione per un determinato tempo, e queste anime lavorano con l’anima dell’animale senza farla sloggiare da lì… Può anche succedere che alcuni esseri molto evoluti entrino per qualche tempo nel corpo di certi animali, poiché vogliono studiare quell'universo, che è ancora così poco conosciuto dagli esseri umani.
Ed ecco ancora un altro aspetto di queste relazioni. In base alla loro natura e al loro modo di vivere, gli animali sono predestinati a trattenere dentro di sé i fluidi buoni o cattivi che circolano nell’atmosfera. Così gli esseri umani possono scaricare sugli animali le forze negative che li tormentano, ed è ciò che inconsciamente fanno molte persone con i loro animali domestici.
"Affinché un seme possa produrre un albero sono necessarie quattro condizioni: interrarlo, innaffiarlo, assicurargli l’aria, il calore e la luce del sole. I quattro elementi sono dunque presenti: la terra, l’acqua, l’aria e il fuoco. Via via che le radici affondano nel terreno, spunta un piccolo stelo che a poco a poco diventa un tronco; da quel tronco si dipartono dei rami sui quali crescono le gemme; quando le gemme si aprono, appaiono le foglie e i fiori, e quei fiori daranno dei frutti. Infine i frutti producono nuovamente dei semi, e il ciclo ricomincia.
Tutto ciò che esiste nell’universo passa in qualche modo per le stesse fasi: radici, tronco, rami, foglie, fiori, frutti; ed è questa successione delle stesse fasi che assicura il perpetuarsi della vita. A seconda delle creature, e a seconda dei diversi regni o piani in cui si verificano, certi processi sono più lunghi, altri più corti. Per gli alberi da frutto, quei processi si ripetono invariabilmente ogni anno, e le quattro stagioni ne rappresentano le quattro tappe. "
"È inutile discutere sull’amore fisico e sull’amore spirituale per decidere cosa sia meglio per gli esseri; tutto dipende dalle aspirazioni profonde di ciascuno. Se prendete la decisione di diminuire o perfino di sopprimere i contatti fisici con l'uomo o con la donna dai quali vi sentite attratti, sappiate che ciò ha senso solo se è per meglio assaporare l’amore nelle sue manifestazioni spirituali. Chi vuole rinunciare all’amore fisico senza cercare l’amore sul piano spirituale, si espone a grandi pericoli, poiché non offre a quell'energia le condizioni per esprimersi armoniosamente.
La continenza e la castità non devono quindi essere vissute come privazioni. Conoscere l’amore spirituale non consiste nel privarsi di qualcosa, ma equivale solo a spostarsi, ossia a vivere in alto, nelle regioni dell’anima e dello spirito, ciò che la maggior parte degli uomini e delle donne vive in basso, sul piano fisico.
"La Chiesa insegna che il battesimo è una purificazione attraverso l’acqua destinata a lavare l’essere umano dal peccato originale. Dopo questa cerimonia egli è ammesso nella comunità dei cristiani. Ovviamente non c'è nulla da dire contro il sacramento del battesimo, a condizione però di comprenderne veramente il significato. Battezzare un bambino o un adulto fa di lui un cristiano, d’accordo. Ma se qualcuno non ha ricevuto il battesimo cristiano, non per questo è un'anima destinata alla perdizione, smarrita nelle tenebre. E chi lo ha ricevuto non deve credere che questo sia sufficiente per la sua salvezza: sta a lui in seguito lavorare per tutta la vita allo scopo di conservare e amplificare gli effetti del battesimo.
Si battezza un bambino, lo si lava dal peccato originale; ammettiamolo pure, va bene, ma ciò che il prete ha deposto in lui al momento del battesimo, in seguito, per tutta la vita, egli dovrà sforzarsi di mantenerlo e arricchirlo.
"Meditate sulla potenza del sole che compenetra la terra con i suoi raggi. È grazie a loro se la terra si copre di un'abbondante vegetazione. Erbe, ortaggi, cereali, frutti... Tutti vengono nutriti grazie alla penetrazione della terra da parte del sole.
E voi, cosa fate sotto i raggi del sole? Non sentite che lì c'è tutto un lavoro che vi aspetta? Attraverso la meditazione potete concentrare quei raggi su di voi in modo che vi compenetrino, esattamente come penetrano in voi il cibo, l’acqua e l’aria. Sì, è possibile: rimanendo coscienti che, attraverso i suoi raggi, il sole vi dà la sua vita, voi vi preparate a riceverli; aprite in voi stessi migliaia di porte attraverso le quali quei raggi possono entrare.
"Siete impegnati in una certa occupazione, e tutto a un tratto provate una sensazione di vuoto, di angoscia… È il segno che un intruso cerca di insinuarsi in voi. Oppure è la vostra coscienza che, viaggiando, si è smarrita in una regione ostile; perché può accadere anche questo, e a chiunque.
Quando provate una simile sensazione, non rimanete senza fare nulla, perché quella sensazione è come una porta aperta ad avvenimenti molto più gravi che seguiranno automaticamente, se voi tardate a reagire. Gettate subito uno sguardo in voi stessi per capire cosa vi ha condotto lì. Poi, attraverso la preghiera e la meditazione, cercate di ritrovare il cammino che vi condurrà verso gli spiriti della luce e della pace, e dite a quegli spiriti che soltanto a loro volete aprire la vostra dimora. "
"È naturale avere paura, ma questo istinto così necessario alla sopravvivenza della specie umana può assumere forme del tutto irrazionali, talmente irrazionali che invece di salvarli ha causato la rovina di moltissimi uomini e donne. Ecco perché non bisogna aspettare di dover affrontare grandi pericoli per esercitarsi a vincere la paura.
Ogni giorno avete varie occasioni di dovervi bruscamente confrontare con fatti e situazioni che possono ispirarvi timore. Una persona, per esempio, minaccia di privarvi di qualcosa cui tenete, di opporsi a un vostro bel progetto… Invece di lasciare che il turbamento penetri in voi, invece di protestare in modo aggressivo e andarvene sbattendo la porta ecc., tacete, rimanete tranquilli, poiché, se reagite impulsivamente, questo non farà che aggravare le cose. Chi può dire se quelle minacce saranno veramente messe in atto? E anche ammettendo che lo siano, voi riuscirete meglio a tener testa se saprete mantenere il vostro sangue freddo.
"Qual è l'unico vero Dio? Quale fra tutte le religioni è superiore alle altre?… Non ci si deve più porre questo genere di domande, né aspettare che una religione vi presenti dall'esterno questo o quel Dio da adorare. È in voi stessi che dovete cercare Dio. Finché Lo cercherete all’esterno, in cielo o altrove, fra Lui e voi ci sarà sempre una distanza, una separazione, e non Lo troverete.
E, cosa ancora più grave, cercando Dio esternamente a voi, vi separate dal vostro vero Sé. Dunque non riuscirete a ritrovare voi stessi e passerete per ogni genere di stati contraddittori: un momento vi sentirete in pace e il senso della vita vi apparirà chiaramente, e poi d’un tratto sarete angosciati, turbati, e tutto si oscurerà.
"Di chi si sente facilmente ferito, offeso, si dice che è sensibile. No, la vera sensibilità è un'apertura totale alla bellezza e alla luce del mondo divino, ed è una chiusura a tutte le brutture e le assurdità del mondo umano. Quindi, ciò che generalmente viene chiamata “sensibilità”, vale a dire la capacità di percepire in modo doloroso l’indifferenza, il disprezzo, le critiche e le offese, in realtà non è altro che suscettibilità, emotività. Allora, poveri infelici coloro per i quali non esistono né il Cielo né gli angeli né gli amici né la bellezza, ma solo persone ingiuste, cattive e mal intenzionate!
Non bisogna confondere la sensibilità con l'emotività.
"Quante terre sono diventate dei deserti a causa della mancanza d’acqua! Ma anche quanti deserti, dove si è potuto portare l’acqua, si sono trasformati in terre fertili! L’acqua è la vita che circola. Chi vuole diventare una terra fertile deve sempre lasciar scorrere l’acqua della vita in se stesso, senza preoccuparsi di sapere quali alberi cresceranno, fioriranno e daranno frutto, né quali saranno gli uccelli che verranno a cantare su quegli alberi.
Qualcuno dirà: «Ma io voglio prima sapere quale sarà il posto di quell'albero e su quale ramo canterà quell'uccello». Se aspetta di conoscere tutti quei dettagli prima di decidersi a lasciare scorrere l’acqua, passeranno secoli e nessuna erba crescerà, nessun uccello canterà. Lasciate dunque scorrere l’acqua, e allora vedrete come tutto troverà il proprio posto, come tutto canterà, come tutto fiorirà.
" La luce che vediamo è in realtà la materializzazione della luce primordiale. E quella luce primordiale, prima emanazione di Dio, è il Sole cosmico, il Cristo. Lo spirito che si manifesta e che ci parla attraverso il sole è infatti lo spirito del Cristo, e se noi impariamo a legarci a Lui, riceveremo tutte le sue benedizioni: la luce, il calore, la vita, la bellezza, la purezza, la salute… Ma per far questo, non è sufficiente andare a esporsi al sole come fa la maggior parte delle persone, vale a dire istintivamente, semplicemente per il piacere, ma senza la partecipazione della loro coscienza; i pochi raggi che a quel punto ricevono non danno loro gran che.
Per ricevere dal sole elementi veramente divini, è il vostro spirito che deve andare a toccarlo ed entrare in contatto con lui, penetrarlo e fondersi in lui… Sì, il vostro spirito, non solo la vostra pelle! Esporsi fisicamente al sole va bene; ma se la vostra coscienza, la vostra intelligenza e il vostro spirito partecipano all'incontro con il sole, esso vi darà la conoscenza, l’illuminazione."
"A volte vi sentite vulnerabili; tutto ciò che di male avviene intorno a voi – avvenimenti, comportamenti degli esseri nei vostri confronti ecc. – vi colpisce, vi sconvolge. Per non lasciarvi raggiungere dal male, non vi rimane che sfuggirgli elevandovi fino a quelle regioni in cui il male non avrà più presa su di voi. Direte: «Ma quelle regioni esistono?» Sì, esistono in voi stessi, così come esistono nell’universo; se non ve ne siete ancora resi conto, significa che non avete ancora l’abitudine di osservarvi.
Perciò, d’ora in avanti, osservatevi: constaterete che alcuni avvenimenti, che in certe circostanze vi avevano rattristato o scoraggiato, se si verificano in circostanze diverse non vi toccano più. Perché?... Avete forse perduto ogni sensibilità?
"La linea retta è la via più breve da un punto a un altro, tutti lo sanno. Ma è consigliabile seguire sempre la linea retta? Se dovete attraversare una città, per esempio, difficilmente potrete farlo in linea retta senza scontrarvi con caseggiati, automobili e pedoni; allo stesso modo, in quell'immenso territorio che è la vita, dove sta ammassato un gran numero di creature, è raro che riusciate a raggiungere direttamente un obiettivo senza scontrarvi con interessi contrari ai vostri.
A volte è quindi preferibile scegliere la linea curva, vale a dire non presentarsi davanti agli altri dicendo immediatamente: «Eccomi. Mi presento. Ho dei progetti, lasciatemi passare per realizzarli». Prendete piuttosto delle deviazioni, cominciando a passare per luoghi dove non incontrerete ostacoli. E dato che non tutte le occasioni sono ugualmente favorevoli, aspettate anche il momento migliore per passare. Ciò significa che per realizzare tutti i buoni progetti che si hanno, è meglio evitare di imporsi seduta stante, ma è bene, invece, dar prova di acume psicologico, di pazienza e di elasticità. E questo equivale a seguire la linea curva."
"Denaro, regali, violenza, sortilegio, magia… Nessuno di questi mezzi può obbligare un essere ad amarne un altro. L’anima e lo spirito sono figlia e figlio di Dio, e niente e nessuno ha il potere di costringerli. Ecco una donna che cerca di forzare l’amore di un uomo utilizzando la magia. Anche se egli finisce col cedere, in realtà non è la sua anima a desiderare quella donna: la magia che lei ha esercitato su di lui ha soltanto attirato alcune entità che sono entrate in quell'uomo per soddisfarla attraverso lui. E queste creature non sono entità luminose (le entità luminose resistono a tali pratiche), ma sono creature dell'astrale inferiore. Quella donna si crede amata, mentre invece non solo non è amata, ma inoltre le creature che ha attirato la divoreranno psichicamente, la prosciugheranno; e lei pagherà a caro prezzo la parvenza d'amore così ottenuta.
L'unico mezzo inoffensivo per farsi amare da un essere consiste nel pensare solo cose positive riguardo a lui e inviargli solo pensieri luminosi e puri. Anche questa è magia, ma è magia bianca, l'unica che sia permessa. "
"La nudità è un tratto caratteristico della verità. Sì, solo la verità è nuda. Dunque, per elevarsi sino a quella spoliazione che caratterizza la verità, ciascuno deve lavorare per liberarsi di tutti gli strati opachi in lui che lo rendono impermeabile alle influenze del mondo divino. Una volta giunto a questa nudità, può andare molto in alto per ricevere messaggi e consigli, per ricevere la saggezza, l’amore e l’aiuto di Dio.
Dinanzi al Cielo ci si deve presentare nudi, ovvero spogliati del proprio egoismo, dei propri calcoli e delle proprie opinioni errate. Più ci si spoglia, più ci si eleva. In seguito, quando si scende di nuovo – si è sempre costretti a ridiscendere, e finché si è sulla terra è necessario adempiere anche ai doveri della terra – “ci si riveste”, vale a dire si riprendono le proprie attività, i propri progetti, le relazioni con la famiglia, con gli amici, con i vicini ecc.
"Neppure le entità più potenti del mondo divino possono agire direttamente sulla terra per instaurarvi l’ordine e la pace. Perché? Perché non sono fatte di materia fisica. Affinché possano intervenire, occorre che siano gli esseri umani stessi a dar loro la possibilità di farlo. Finché non c’è un traditore all’interno di una fortezza per aprire un varco ai nemici, questa rimane inespugnabile. Anche sulla terra sono necessari dei “traditori”! Dato che la terra è come una fortezza nella quale tantissimi occupanti si oppongono alla venuta degli spiriti luminosi che vogliono la felicità degli esseri umani, sono necessari dei traditori o, se preferite, degli alleati che aprano loro le porte.
Sulla terra gli umani sono altrettanto potenti di tutte le armate celesti, e se vogliono tener loro testa, queste ultime non possono fare niente.
"Avete commesso un errore, e ora provate rimorso, vergogna... È normale, ed è anzi un bene perché non ci si può correggere se non si prende coscienza degli errori commessi. Ma quei rimorsi devono servire a un'unica cosa: decidere di non ripetere gli stessi errori, altrimenti il rimorso è inutile e perfino dannoso. Quelli che tornano continuamente sui propri errori e si lasciano opprimere dal rimorso, smuovono la feccia del loro subconscio e attirano forze negative. Non credano che un tale atteggiamento faccia piacere al Signore e che Egli apprezzi il fatto di vedere gli esseri umani battersi continuamente il petto.
Le vostre esperienze infelici devono servirvi solo a trovare la via della saggezza. Non rivangatele continuamente, anzi, dimenticatele, e presentatevi davanti al Signore dicendo: «Dio mio, ho commesso degli errori, ma poiché sono Tuo figlio, so che Tu mi hai dato la Tua luce e la Tua forza.
"Gli esseri umani hanno un certo aspetto fisico che li rende riconoscibili in quanto tali: davanti a certe forme fisiche non ci si può sbagliare. Interiormente, però, hanno la facoltà di identificarsi con tutto ciò che esiste intorno a loro, ed è ciò che fanno più o meno inconsciamente nell’arco di una giornata: in virtù del mimetismo, qualcosa in loro non smette mai di identificarsi con ciò che toccano, vedono, sentono… Devono quindi essere vigili.
Ogni giorno dobbiamo fermarci per qualche istante e chiederci con chi o con che cosa ci stiamo identificando. Sì, perché le cose e gli esseri con i quali ci identifichiamo, sono ciò che prima o poi diverremo. Gesù, che ha detto: «Io sono la luce del mondo», ha detto anche: «Voi siete la luce del mondo».
"Tutto quel che ci accade acquista significato e valore solo nella misura in cui siamo decisi a trarne vantaggio. A quel punto anche i fallimenti e le infamie si trasformano in pietre preziose; i successi e gli onori, invece, finiscono col rivoltarsi contro coloro che non sanno utilizzarli per il bene.
Il Creatore ha posto in noi tutto ciò di cui abbiamo bisogno per far fronte a ogni situazione. Egli ci ha equipaggiati di un laboratorio nel quale ogni giorno possiamo entrare e lavorare. I liquidi, le polveri e i gas, così come il loro modo di utilizzarli, sono lì, nel nostro laboratorio interiore. Tutti gli esseri, anche i più diseredati, i reietti e i criminali possiedono gli elementi necessari per rigenerarsi. Essi hanno accumulato dentro di sé talmente tanti ostacoli che adesso è difficile per loro accedere a questo laboratorio.
"Meditate sull’immagine della sorgente, quell’acqua cristallina che zampilla dalla terra e non smette mai di fluire. Anche se vi si getta qualche sporcizia, questa viene portata via dalla corrente. È questo zampillare ininterrotto dell’acqua a rendere la sorgente sempre limpida, sempre viva, sempre pura.
Allora prendete la sorgente come modello, fate zampillare in voi la vita, fate zampillare l’amore, e sarete sempre protetti. Non sentirete le cattive influenze, le critiche e le cattiverie. Non vi accorgerete nemmeno che si è cercato di sporcarvi o di farvi del male, poiché tutto ciò che potrà capitarvi di male, lo respingerete al pari della sorgente."
"L’importanza dell’inizio… Il modo in cui fate un primo gesto o un primo passo, in quale stato d’animo, con quale intenzione: è da quell'inizio che dipendono i risultati che otterrete nel corso della vostra vita, i successi oppure gli insuccessi.
Siete sorpresi: come può un piccolo dettaglio determinare tutto un concatenarsi di circostanze? Osservatevi. Se vi mettete in cammino in uno stato di agitazione, scatenerete forze caotiche. E se, in quello stato, andate al lavoro o a far visita a qualcuno, più vi avvicinerete alla meta, più sarete agitati: farete allora gesti maldestri e pronuncerete parole imprudenti. Quanti danni poi da riparare… sempre che sia ancora possibile ripararli!