
La vita spirituale è come la scalata di un’alta montagna. Lungo quei sentieri ripidi e scoscesi, è impossibile non passare per momenti di debolezza, di scoraggiamento, o persino di cadute, ma questa non è una buona ragione per fermarvi. Per qualche giorno vi sentirete morire, ma poi resusciterete. Sì, nel più profondo dello scoraggiamento dovete aggrapparvi a quel misterioso bagliore che ancora rimane in voi. Esso vi dice che “la morte” che state vivendo sarà seguita da una resurrezione.