domenica 31 gennaio 2016

Maestro spirituale - prepara i suoi discepoli per i loro genitori divini / Master, a spiritual - prepares his disciples for their divine parents / Geistiger Meister - bereitet seine Schüler für ihre göttlichen Eltern vor / Un Maestru Spiritual - își pregătește discipolii pentru părinții lor divini

"Noi dobbiamo rivolgerci con fiducia agli Iniziati, ai grandi Maestri e a tutti quegli esseri che si sono spinti molto più lontano di noi sul cammino dell’evoluzione, poiché abbiamo bisogno di loro per essere istruiti e guidati. Non bisogna avere paura che essi abusino della propria autorità privandoci della nostra libertà: non hanno nessuna intenzione di tenerci per sé. Il loro scopo è unicamente quello di metterci in relazione con un mondo al quale non potremmo avere immediatamente accesso per mezzo delle nostre sole capacità. Attraverso quegli esseri circolano correnti di energia pura; essi sono come sorgenti alle quali possiamo bere, in attesa di essere in grado di dissetarci direttamente alla Sorgente cosmica.

sabato 30 gennaio 2016

Sforzi - sono gli unici a dare risultati definitivi / Efforts, only - give permanent results / Anstrengungen - bringen alleine endgültige Ergebnisse / Eforturile - numai ele ne aduc niște rezultate definitive / Inspanningen - alleen zij geven definitieve resultaten

"Incontrare un mago o un Iniziato che poserà la mano su di loro o le renderà partecipi di un segreto straordinario grazie al quale saranno trasformate all’istante: ecco l’idea che molte persone si fanno della vita spirituale. Peccato, perché le cose non vanno così. La trasformazione degli esseri è possibile solo tramite un lavoro individuale, quotidiano e assiduo.
Qualcuno vi dice: «Prendete questa formula magica, questo talismano, e avrete la salute (se siete malati), la serenità (se siete angosciati), la forza (se siete deboli)»… Sappiate che quelle sono le menzogne di una creatura che ha interesse a ingannarvi. Al contrario, un vero Iniziato vi dirà: «Figli miei, tutto è possibile, ma solo se fate degli sforzi; e a quel punto ciò che avrete ottenuto sarà talmente stabile che nessuno potrà togliervelo». Del resto dovete sapere che tutto ciò che si ottiene attraverso procedimenti magici – ed è vero che ne esistono alcuni di una certa efficacia – non può mai essere definitivo: poco tempo dopo si perde tutto quel che si credeva di possedere. Si conserva unicamente ciò che si è ottenuto dall'interno, tramite sforzi personali. È una legge assoluta. "

"The idea many people have of spiritual life is that they will meet a magus, an initiate, who will lay their hand on them or reveal amazing secrets to them, thanks to which they will be instantly transformed. This is unfortunate, and this is not how things happen.

venerdì 29 gennaio 2016

Acqua che scorre - può liberarci dai nostri stati negativi / Water, running - can free us from our negative states / Fließendes Wasser - kann uns von negativen Zuständen befreien / Apa curentă - ne poate elibera de stările noastre negative

"Gli stati psichici negativi, come il dispiacere, la tristezza o lo sconforto, sono prodotti da impurità che avete lasciato penetrare in voi, ed essi disturbano il vostro organismo psichico, così come un veleno o altre sostanze tossiche possono turbare il vostro organismo fisico. Tuttavia, imparando a utilizzare i poteri dell’acqua, avrete i mezzi per rimediare a tali stati.
Guardate scorrere l’acqua, ascoltatela: che si tratti di una sorgente, di un ruscello o di una cascata, l’acqua che scorre libera il plesso solare, portando via gli elementi oscuri e disarmonici che lo perturbavano. Sì, perché l’acqua che scorre è l’immagine del perpetuo rinnovamento della vita, e guardandola voi ne siete influenzati. Ovviamente, in una città, nella vita quotidiana, non è facile incontrare sorgenti e cascate: allora aprite un attimo il rubinetto!

giovedì 28 gennaio 2016

Meditazione - saperne scegliere i temi / Meditation - learn to select themes / la Méditation - savoir en choisir les thèmes / Meditation - die richtigen Themen wählen / Meditația - să știm să îi alegem temele / Meditatie - de onderwerpen weten te kiezen

"Non appena si avvicinano alla vita spirituale, le persone per lo più hanno una prima difficoltà da superare: non riescono a meditare poiché non sanno concentrarsi. Perché? Prima di tutto perché non hanno imparato a scegliere i temi di meditazione: si lanciano alla cieca e senza un metodo. La prima regola consiste nel saper scegliere un tema di natura spirituale, e la seconda è che quel tema stia loro a cuore. È l’amore che provate per un essere o per un oggetto che vi lega a lui. Quando non amate, siete – se così si può dire – come un francobollo cui manca la colla: non aderite.

mercoledì 27 gennaio 2016

Ricchezze materiali e spirituali - per conservarle, dobbiamo farne beneficiare gli altri / Wealth, material and spiritual - to preserve it, we must allow others to benefit from it / Richesses matérielles et spirituelles - pour les conserver, nous devons en faire bénéficier les autres / Reichtümer - um sie zu bewahren, müssen wir andere davon profitieren lassen / Bogății materiale și spirituale - pentru a le păstra, trebuie să îi facem și pe alții să beneficieze de ele

"Apparentemente, sulla terra non si vedono che ingiustizie. Alcuni hanno tutto: salute, bellezza, ricchezze, talenti, virtù, e altri sono così privi di risorse! Ma in realtà niente di ciò che gli esseri umani hanno ricevuto alla nascita è stato dato loro arbitrariamente: essi hanno lavorato nel passato per ottenere tutto ciò che possiedono oggi. Che si tratti di ricchezze materiali, intellettuali o spirituali, la Giustizia cosmica le ha distribuite loro come ricompensa per gli sforzi che hanno fatto.
Tutto ciò che possediamo è la conseguenza di una vita di sforzi, ma non ci viene dato definitivamente. Per conservarlo nelle prossime incarnazioni, occorre imparare a servirsene ragionevolmente e soprattutto a farne beneficiare gli altri.

martedì 26 gennaio 2016

Frutti - prima di mangiarli, dar loro amore / Fruit - give it love before you eat / les Fruits - leur donner de l’amour avant de les manger / Früchte - ihnen Liebe vermitteln, bevor man sie isst / Fructele - să le oferim iubire înainte de a ne hrăni cu ele / Vruchten - hen liefde geven voor ze te eten

"Se per un momento tenete in mano un frutto, esso riceve il vostro calore e si riscalda. Allora perché quel frutto non potrebbe essere influenzato anche dal vostro amore? Quando tenete in mano un frutto con amore, non solo la sua temperatura si alza leggermente, ma inoltre quel frutto riceve nella propria aura il calore del vostro cuore. In questo modo voi adattate il frutto alla vostra temperatura interiore, e così esso diventa ben disposto verso di voi.
Pensateci: prima di mangiare un frutto, tenetelo in mano per un momento, chiedendogli di aprirsi a voi. Trasformerete così la sua materia eterica ed esso vi procurerà molto più che energia fisica: vi farà partecipare non solo alla sua vita, ma anche a quella di tutta la natura che ha lavorato alla sua formazione e gli ha dato dei colori, un profumo e un sapore. "

"When you hold a piece of fruit for a moment, it receives the heat of your hand and becomes warmer. So why would your love not influence it as well? When you hold a piece of fruit lovingly, not only does its temperature rise slightly, but it also takes the warmth of your heart into its aura. In this way you adjust the piece of fruit to your internal inner temperature and then it becomes well disposed towards you. 

lunedì 25 gennaio 2016

Cellule del nostro corpo - una moltitudine di piccole anime intelligenti / Cells in our body - a multitude of small intelligent souls / Zellen unseres Körpers - eine Vielzahl kleiner, intelligenter Seelen / Celulele corpului nostru - o mulțime de mici suflete inteligente

"Il nostro corpo fisico è composto da un numero incalcolabile di cellule, e ciascuna di queste cellule è un’entità vivente, una piccolissima anima intelligente che sa come respirare, nutrirsi, eliminare… Guardate come lavorano le cellule dello stomaco, del fegato, degli organi sessuali, del cuore, del cervello... Hanno tutte una loro specializzazione. E la nostra intelligenza è la somma delle intelligenze di tutte quelle piccole esistenze: noi dipendiamo da loro ed esse dipendono da noi, insieme formiamo un’unità.
L’essere umano non può far nulla senza il consenso delle sue cellule. Il giorno in cui queste smettono di lavorare, ossia di contribuire al buon funzionamento del suo organismo, egli non è più in grado di respirare, nutrirsi, eliminare, muoversi, pensare... E non serve a nulla ribellarsi a quella situazione. Egli deve dunque capire di essere la sintesi di tutte quelle piccole anime intelligenti che vivono in lui, e deve ricordarsi di prendersi cura di loro ogni giorno. "

domenica 24 gennaio 2016

Buone azioni (Le nostre) - è a Dio che dobbiamo attribuirne il merito / Good deeds - the credit should go to God / nos Bonnes actions - c’est à Dieu que nous devons en attribuer le mérite / Gute Taten - wir müssen den Verdienst für sie Gott zuschreiben / Faptele noastre bune - meritul lor trebuie să îl atribuim Domnului / Onze goede daden - de verdienste ervan moeten we aan God toekennen

"Portate a termine un compito difficile? Riportate dei successi e uscite vittoriosi da una prova? Cercate di non gloriarvene. Dite: «Non a me, Signore, ma a Te spetta il merito». Altrimenti rischiate di cadere nelle trappole dell’orgoglio. E quando ricevete elogi o congratulazioni, siate vigili, non abbiate fretta di avere una così buona opinione di voi stessi, ma ripetete: «Non a me, Signore, ma al tuo Nome spetta la gloria». Spesso, senza saperlo e senza volerlo, gli altri vi tendono delle trappole: voi prendete talmente sul serio i loro complimenti che diventate pretenziosi e vi credete già arrivati in cima. Sappiate che ciò è pericoloso per il vostro corretto sviluppo. 
Noi dobbiamo lavorare per la gloria di Dio, e se ci vengono rivolte delle lodi, ricordiamoci di riportare quelle lodi a Lui: è così che il lato impersonale, disinteressato, del nostro essere potrà svilupparsi. Il Cielo ci giudica in base a questo atteggiamento, al fine di sapere per chi lavoriamo. La vera gloria dell’uomo consiste nel glorificare il Signore. "

"Suppose you carry out a difficult task, or you are highly successful, or you emerge victorious from a difficult episode? Try not to bask in glory, but say instead, ‘It is you who deserve the credit, Lord, not me’; otherwise, you risk falling into the trap of pride. And when you receive praise or congratulations, be careful, don’t start creating an inflated opinion of yourself, but tell yourself over and over again, ‘Lord, the glory is all yours, not mine.’

sabato 23 gennaio 2016

Ottimismo e pessimismo - due punti di vista sull’esistenza / Optimism and pessimism - two views of life / Optimismus und Pessimismus - zwei Blickpunkte auf die Optimism și pesimism - două puncte de vedere asupra existenței / Existenz / Optimisme en pessimisme - twee opvattingen over het bestaan

"La questione dell’ottimismo e del pessimismo va molto al di là di quanto generalmente si pensi. Solo chi cerca i beni spirituali può essere veramente ottimista. Quanto a colui che si concentra sui beni materiali, anche se all'inizio è pieno di speranza, un giorno o l’altro sarà costretto ad abbandonare le sue illusioni.
Ottimismo e pessimismo sottintendono due filosofie di vita. Il pessimista non vede al di là delle piccole cose della terra, mentre l’ottimista apre la sua anima alle vaste distese del cielo. Egli sa che la predestinazione dell’uomo è quella di raggiungere, un giorno, la sua patria celeste. Sul cammino che conduce a quella patria, ovviamente egli incontrerà il male in tutte le sue forme, soffrirà, dubiterà di sé e degli altri, si scoraggerà.

venerdì 22 gennaio 2016

Scienza esoterica - a quali condizioni ci si può interessare a essa in modo utile / Esoteric science - under what conditions can it be a useful interest? / la Science ésotérique - à quelles conditions on peut s’y intéresser utilement / Esoterische Wissenschaft - unter welchen Bedingungen das Interesse für sie nützlich ist / Știința ezoterică - în ce condiții ne putem interesa cu folos de ea / Esoterische wetenschap - onder welke voorwaarden heeft het nut je ervoor te interesseren

"Quanti si interessano alla scienza esoterica senza essere pronti! Facendo citazioni prese qua e là in libri di cui non capiscono gran che, sono fieri di farsi passare per astrologi, alchimisti, maghi, kabbalisti… Ma quei poveretti non si rendono conto che la loro esistenza e tutto il loro essere non sono altro che un ginepraio che non ha nessun rapporto con la vera astrologia, la vera alchimia, la vera magia o la vera Kabbalah. Sarebbe preferibile per loro lasciare da parte tutte quelle scienze! È prima di tutto nella vita quotidiana che bisogna mostrare di sapere qualcosa. 
Certo, leggendo libri si riesce sempre ad acquisire delle cognizioni e anche a diventare molto eruditi, ma questo non è il vero sapere. Il vero sapere consiste nell'essere capaci di dominarsi e liberarsi dalle proprie debolezze, e nel non essere più eternamente in preda a conflitti interiori. Chi possiede il vero sapere cerca di manifestarsi ovunque come una presenza luminosa e benefica. Ed è solo in seguito che lo studio delle scienze esoteriche gli darà veramente qualcosa. "

"Many people are interested in esoteric science without being ready for it!

giovedì 21 gennaio 2016

Dio - è cercandolo che Lo troviamo / God - it is by searching within that we find him / Dieu - c’est en Le cherchant en nous que nous Le trouvons / Gott - indem wir Ihn in uns suchen, finden wir Ihn / God - door Hem in onszelf te zoeken, vinden we Hem / Dumnezeu - Îl vom găsi, căutându-L în noi

"Perfino i mistici hanno confessato che la ricerca di Dio, dell’Assoluto, è lunga e deludente, e che spesso avevano l’impressione di annaspare nel vuoto. È vero, quando si cerca Dio si può avere l’impressione di dibattersi nel vuoto; ma è solo un’impressione e non bisogna scoraggiarsi. 
Prendiamo come esempio un'immagine. Un uomo scava un pozzo per avere dell’acqua e placare la sua sete. Non sa a quale profondità la troverà e, in quell’incertezza, potrebbe essere tentato di rinunciare. Ma egli ha nella mente, nel cuore e nell’anima l’immagine, il riflesso di quell’acqua. Egli vive con l’idea, con il pensiero e la speranza dell’acqua, e sebbene quell’acqua non scaturisca ancora fisicamente, già scaturisce in lui. Allo stesso modo, chi cerca Dio – benché in apparenza non trovi nulla – lavora con una realtà molto potente che vive in lui.

mercoledì 20 gennaio 2016

Ungeduld - eine Energieverschwendung / Impazienza - una perdita di energie / Impatience - a loss of energy / Ongeduld - verlies van energie / Nerăbdarea - o pierdere de energii

"Siate pazienti e vivrete a lungo. Voi direte: «Ma non è possibile. Bisogna spendere talmente tante energie per sopportare le situazioni e le persone difficili!». No, al contrario. È proprio nell’impazienza che sprecate più energie. La calma e la pazienza rafforzano la vitalità e allungano la vita. Chi, dopo essere esploso contro le persone o gli avvenimenti, esclama: «Ah, ora mi sento meglio!», non si rende conto che quel “meglio” in realtà è una grande perdita. Provi ad analizzarsi per sapere cos'è che in lui si sente meglio: la sua natura superiore o la sua natura inferiore? E un attimo dopo, ripensando a quell'esplosione, è davvero contento di sé? Non dice forse a se stesso che sarebbe stato preferibile potersi controllare?
Cercate di sperimentare in voi l’efficacia di quella virtù che è la pazienza.

martedì 19 gennaio 2016

Scambi - presupposti indispensabili alla vita fisica e alla vita spirituale / Exchanges - preconditions for physical life and spiritual life / Austausch - Bedingung für das physische und spirituelle Leben / Schimburile - condiţii ale vieţii fizice şi ale vieţii spirituale / Uitwisselingen - voorwaarde tot het fysieke en spirituele leven

"La nostra vita non è altro che un susseguirsi di scambi che noi facciamo con l’universo. La vita cosmica entra in noi, e dopo averla impregnata delle nostre stesse emanazioni, torniamo a renderla. Poi di nuovo assorbiamo quella vita, e di nuovo la rendiamo. La nutrizione e la respirazione sono le manifestazioni più evidenti di tali scambi; se questi sono ostacolati, ne conseguono l'indebolimento, la malattia e la morte. 
Ma gli scambi che dobbiamo fare per vivere non si limitano alla nutrizione e alla respirazione. Ovvero, più esattamente, consistono nel nutrirsi e nel respirare anche nelle varie regioni dell’universo, per alimentare i nostri corpi sottili: i corpi eterico, astrale, mentale, causale, buddhico e atmico. Quando capirete in che modo è possibile trovare nell’universo il nutrimento adatto ai vostri vari corpi, sentirete la vostra vita risuonare come un’immensa sinfonia. Prima, però, è necessario iniziare a ristabilire le comunicazioni, affinché le correnti di energie possano circolare tra l’universo e voi.

lunedì 18 gennaio 2016

Situazione degli altri (Entrare nella) - un esercizio da fare quotidianamente / putting yourself in the situation of others - an exercise to do every day / entrer dans la Situation des autres - un exercice à faire quotidiennement / Situation der anderen - sich in sie hineinversetzen; eine tägliche Übung / A te pune în situația altora - un exercițiu de făcut zilnic / Zich inleven in andermans situatie - een dagelijkse oefening

"Per loro natura, gli esseri umani non sono portati a mettersi nei panni degli altri, e da ciò derivano molti errori di giudizio, molte ingiustizie e crudeltà. Nel momento in cui state per pronunciarvi su una persona, che cosa sapete della situazione in cui si trova?... Allora, prima di criticarla o accusarla, almeno per qualche minuto fate lo sforzo di mettervi al suo posto: forse vi renderete conto che, se foste nei suoi panni, vi comportereste dieci volte peggio di lei. 
Vale davvero la pena cercare di mettersi nei panni di quelle persone che trovate sgradevoli e che siete sempre pronti a condannare. Solo pochi minuti di questo esercizio ripetuto ogni giorno, e guadagnerete qualità come la pazienza, l’indulgenza, la dolcezza e la generosità, i cui benefici andranno sia a voi che a loro."

"People do not spontaneously put themselves in the situation of those around them. This is how so many errors of judgment and so much injustice and cruelty arise. When you are about to give your opinion of someone, ask yourself what you know of their situation.

domenica 17 gennaio 2016

Spiriti del male - sta all’uomo non cadere nelle loro trappole / Spirits of evil - it is up to humans not to fall into their traps / les Esprits du mal - c’est à l’homme de ne pas tomber dans leurs pièges / Geister des Bösen - ihnen nicht in die Falle zu gehen / Spiritele răului - depinde de om să nu cadă în capcanele lor / Geesten van het kwaad - het is aan de mens om niet in hun vallen te trappen

"Per molti credenti è difficile ammettere che Dio, essendo onnipotente, non si decida finalmente ad annientare gli spiriti del male che vengono a tentarli e a indurli in errore. Ma ciò che non sanno è che anche quegli spiriti hanno il diritto di vivere. Dio non punirà mai gli spiriti del male perché cercano di traviare gli esseri umani. Sta a loro, agli esseri umani, non cadere nelle loro trappole; sta a loro essere più illuminati, più forti; sta a loro capire dov’è il loro vero interesse, e rendersi conto del perché è meglio prendere una direzione piuttosto che un’altra e avere la volontà di procedere in quella direzione. 
Sarebbe realmente vantaggioso per l’essere umano se fosse spinto, suo malgrado, sulla via del bene, della luce, e rimanesse, qualunque cosa faccia, al riparo dalle tentazioni e dalle cadute?… Il Creatore e gli spiriti celesti lasciano che egli cerchi liberamente il cammino da seguire, affinché sviluppi la coscienza e impari a diventare responsabile dei propri orientamenti."

"One thing believers have difficulty in accepting is that God, who is all-powerful, doesn’t finally decide to annihilate the evil spirits that come to tempt them.

sabato 16 gennaio 2016

«Spirito di Dio si muoveva sopra le acque (Lo)» - commento / ‘And a wind from God swept over the face of the waters’ - a commentary / « l’Esprit de Dieu se mouvait au-dessus des eaux » - commentaire / Geist Gottes - der über den Wassern schwebt; ein Kommentar / „Și Duhul lui Dumnezeu Se purta pe deasupra apelor” - comentariu / ""De geest van God zweefde boven de wateren"" - commentaar

"«In principio Dio creò il cielo e la terra. La terra era informe e vuota; c’erano tenebre sulla superficie dell'abisso e lo spirito di Dio si muoveva sopra le acque». Cosa significano queste prime righe del Libro della Genesi? Come indicano i termini “informe”, “vuoto”, “tenebre” e “abisso”, prima della creazione l’universo era uno spazio disorganizzato e oscuro. Ma al di sopra di quel caos planava lo spirito di Dio. L’acqua rappresenta la materia cosmica originaria che lo spirito di Dio, il fuoco primordiale, ha penetrato per fecondarla. Contrariamente a quanto si crede in genere, non è l’elemento terra a esprimere e manifestare al meglio le proprietà e le qualità della materia, bensì l’acqua, con la sua ricettività, la sua adattabilità e la sua malleabilità.

venerdì 15 gennaio 2016

Libro (Il) - che ciascuno sta scrivendo: se stesso / Book, the - that everyone is writing: themselves / Buch - das jeder schreibt: Er selbst / Cartea - pe care fiecare dintre noi este pe cale să o scrie: el însuși / Boek - dat iedereen bezig is te schrijven: zichzelf /

"Si può paragonare l’essere umano a un libro, un libro che egli stesso sta scrivendo. Spesso però che scarabocchi, che linguaggio incomprensibile! Vi si trovano tutte le assurdità, tutte le aberrazioni… E quando due di quei libri si incontrano e provano attrazione l’uno per l’altro, se ne stanno a leggersi giorno e notte, ma cosa imparano da quella lettura?
Gli esseri umani conoscono sicuramente molte cose, ma non hanno ancora imparato a scrivere il proprio libro. Si preoccupano solo di creare all’esterno di se stessi: scolpire, modellare, disegnare, scrivere… sempre all’esterno. L’interno rimane un terreno incolto. È tempo che imparino a scrivere il proprio libro. Così, ogni volta che si incontreranno, saranno incantati di poter leggere, gli uni sugli altri, parole, frasi, poesie e disegni sublimi, ossia le qualità, le virtù e i doni che ciascuno si sarà impegnato a sviluppare dentro di sé. "

giovedì 14 gennaio 2016

Mealtime - a magic ceremony that requires we observe our inner state / Pasto (Il) - è una cerimonia magica che ci richiede di sorvegliare i nostri stati interiori / Mahlzeit - eine magische Zeremonie, die erfordert, dass wir unser Inneres überwachen / Masa - o ceremonie magică ce ne cere să ne supraveghem stările interioare

"A meal is a magic ceremony, thanks to which the food entering your body is transformed not only into health and strength but also into love and light. So you must pay attention to your inner state when you sit down to eat. Haven’t you noticed that when you eat in a state of anger or rebellion it takes you hours to regain your peace. Why? Because through your thoughts and feelings you had a negative influence on the food, which then sustains your negative feelings. 
Everything in life is sacred; everything has a meaning. Nature’s intelligence prepared food in order to sustain life in us. If you introduce toxic vibrations into the food which has been prepared by the intelligences of nature to maintain your life force, you will pay for this negligence and lack of respect in one way or another. Your inner state present while eating is recorded somewhere in your body, and this state determines your physical and spiritual health."

"Un pasto è una cerimonia magica: il cibo che entra nel nostro organismo si trasformerà non solo in salute e in forza, ma anche in amore e in luce. Dovete dunque badare a non mettervi a tavola in uno stato interiore qualsiasi. Quante volte avete avuto modo di notare che se mangiate in uno stato di irritazione o di turbamento, in seguito non riuscite più a ritrovare la pace per ore! Perché? Perché attraverso i vostri pensieri e i vostri sentimenti avete influenzato sfavorevolmente il cibo, e in seguito quel cibo alimenta i vostri stati negativi.

mercoledì 13 gennaio 2016

Meditation - eine Pause im sich überstürzenden Lauf der Zeit / Meditazione - una pausa nella corsa precipitosa del tempo / Meditation - a pause in the hurried march of time / Meditatie - een pauze in het jachtige ritme van de tijd / Meditația - o pauză în curgerea grăbită a timpului

"Quando non sopportano più il presente, gli esseri umani si rifugiano nell’avvenire. Tuttavia non ci guadagnano niente, poiché un giorno o l’altro saranno costretti ad arrendersi all’evidenza: dato che quell’avvenire immaginario non aveva alcun fondamento solido, ciò che essi scoprono è il vuoto, è l’angoscia. Comincino quindi a vivere bene l'oggi: hanno talmente tante cose da assaporare, da vedere, da apprezzare e a cui pensare! Ma per vivere il momento presente, devono imparare a fermarsi, a fare una pausa, a non lasciarsi più trasportare dal succedersi degli avvenimenti e degli stati interiori che quegli avvenimenti creano in loro. 
Certo, la vita non è altro che un flusso ininterrotto, ma occorre trovare il modo di fermarsi per fare un po’ di ordine in se stessi, per accordarsi a ritmi più armoniosi. Ed è per questo che la meditazione è estremamente necessaria. Meditare significa rallentare la corsa precipitosa del tempo, al fine di introdurre in sé un ritmo, una pace e una luce che lasceranno a lungo la loro impronta. "

"So many men and women take shelter in the future because they cannot bear the present! But they gain nothing from doing so, for some day or other they will just have to face facts: since the future they imagined has no solid basis, what they will discover is emptiness and anxiety. Why not begin by living well today, when there are so many things to taste, see, appreciate and consider?

martedì 12 gennaio 2016

Felicità - risultato di tutta una “cucina” interiore / Happiness - the result of inner ‘cooking’ / Glück - ist das Resultat einer inneren »Kochkunst« / Fericirea - rezultat al unei întregi „bucătării” interioare / Geluk - resultaat van een hele innerlijke kookkunst

"La maggior parte degli esseri umani è abituata a prendere la vita come viene, senza immaginare che gli avvenimenti sono una materia che bisogna cercare di preparare, così come si prepara il cibo facendolo cuocere e aggiungendovi determinati ingredienti: olio, aceto, sale, pepe ecc. E non è forse vero che neppure i pesci vengono mangiati tali e quali a quando vengono pescati, o gli ortaggi tali e quali a quando vengono raccolti dalla terra? La cucina è dunque l’arte di rendere commestibili, oltre che saporiti, tutti quei tipi di prodotti che sarebbero indigesti o insipidi, se non ci si preoccupasse di pulirli, di farli cuocere e condirli. 
Lo stesso vale per la felicità. La felicità è il risultato di una vera e propria cucina interiore. I momenti buoni dell’esistenza non si presenteranno a voi spontaneamente, non li coglierete come si coglie al volo dall’albero un frutto maturo.

lunedì 11 gennaio 2016

Angeli dei quattro elementi (Preghiera agli) - I quattro elementi (terra

Angeli dei quattro elementi (Preghiera agli) - I quattro elementi (terra
I quattro elementi (terra, acqua, aria e fuoco) sono governati da determinati Angeli, servitori di Dio. Possiamo perciò chiedere al Signore di inviarci quegli Angeli affinché ci aiutino nel nostro lavoro spirituale. Ecco la preghiera: «Signore Iddio onnipotente, Creatore del cielo e della terra, Signore dell’universo, inviami i Tuoi servitori, gli Angeli della terra, dell’acqua, dell’aria e del fuoco, affinché io possa lavorare con loro alla venuta del Tuo Regno e della Tua Giustizia. Che l’Angelo della terra venga ad assorbire il sudiciume del mio corpo fisico, affinché io diventi capace di realizzare la Tua volontà e di esprimere il Tuo splendore! Che l’Angelo dell’acqua lavi il mio cuore da tutte le sue impurità, affinché esso diventi il ricettacolo del Tuo amore infinito! Che l’Angelo dell’aria purifichi il mio intelletto, affinché esso brilli della Tua luce e della Tua saggezza! E infine, Signore, inviami l’Angelo del fuoco per santificare la mia anima e il mio spirito, affinché essi diventino le dimore della Tua verità!»

domenica 10 gennaio 2016

Distanza - per preservare l’amore / Distance - maintains love / Abstand - erhält die Liebe / Distanța - care întreține iubirea / Afstand - die de liefde onderhoudt

"Può accadere che incontriate un essere dal quale vi sentite immediatamente attratti. Quell'essere è come un vaso pieno di un’essenza preziosa che vi fa sentire immersi nell'incanto: vi ispira, allarga i vostri orizzonti e vi rivela le bellezze del cielo e della terra. Ringraziate il Signore di averlo incontrato, e se volete far durare ancora a lungo la vostra gioia, cercate di mantenere un po’ di distanza. Perché? Perché lo spazio che separa due esseri, quello spazio che si crede vuoto, in realtà è pieno di essenze sottili che sono le migliori conduttrici delle energie psichiche; è grazie a quello spazio se gli scambi possono realizzarsi nell’armonia e nella luce.
Finché esiste una certa distanza tra voi e l’essere che amate, avete la possibilità di scambiare energie e, grazie a queste, di rafforzarvi l’un l’altro. Dopo ogni incontro vi lascerete appagati, pervasi di una felicità straordinaria, perché avrete saputo mantenere quella distanza che offre le condizioni migliori per continuare a comunicare tra voi. Se ascoltate attentamente questo consiglio e cercate di applicarlo, non sarete mai privi di incontri felici nella vostra vita; e poiché saprete apprezzarli, saprete veramente che cos’è l’amore."

"Sometimes you meet a being to whom you feel immediately attracted. This person is like a vase filled with a precious essence that plunges you into a state of wonder; they inspire you, broaden your horizons and reveal the beauty of heaven and earth to you. Thank the Lord for having met this person, and if you want your joy to last for a long time, try to keep some distance. Why?

sabato 9 gennaio 2016

Facoltà e talenti - proteggerli consacrandoli a Dio / Gifts and talents - protect them by consecrating them to God / Facultés et talents - les protéger en les consacrant à Dieu / Fähigkeiten und Talente - sie schützen, indem man sie Gott weiht / Însușiri și talente - să le ocrotim, consacrându-le Domnului / Vermogens en talenten - ze beschermen door ze aan God te wijden

"Il Signore vuole per le sue creature una cosa sola: che traggano il maggior beneficio possibile dalle ricchezze che Egli ha dato loro. Ed esse ne beneficeranno veramente solo imparando a consacrarle a Lui. Tutto ciò che viene consacrato a Dio è protetto dagli spiriti luminosi del mondo invisibile. I talenti e le facoltà che avete consacrato a Dio, crescono, si amplificano, mentre se non li consacrate a Lui, li perderete. Anche se concretamente li possedete ancora, è come se foste già in procinto di perderli, poiché interiormente non ne beneficiate tanto quanto potreste.

venerdì 8 gennaio 2016

Impronte benefiche - da lasciare ovunque al nostro passaggio / Footprints, beneficial - leave them everywhere we go / Wohltuende Spuren - die wir überall hinterlassen sollen / Amprentele binefăcătoare - să le lăsăm peste tot pe unde trecem / Heilzame indrukken - achterlaten overal waar we voorbijgaan

"Di certe persone abitate dall’odio, dalla violenza e dallo spirito di distruzione, si diceva che ovunque passassero non cresceva più l’erba. Si tratta di un’immagine che però non è esagerata. Viceversa, altri esseri, abitati dall’amore e dalla bontà, al loro passaggio lasciano ovunque impronte talmente benefiche che quelli che vengono dopo di loro si sentono illuminati, confortati e vivificati, senza sapere perché.
Possa la conoscenza di questa verità ispirarvi la volontà di manifestarvi ovunque come presenza benefica. In tutti i luoghi in cui vi trovate, anche solo per qualche istante pensate almeno a pronunciare i migliori auspici: «Possano tutti quelli che verranno qui essere toccati dalla luce! Dato che sono tutti figli di Dio, siano ispirati dal desiderio di lavorare per la pace e per la fratellanza!». Quando si tratta di esseri che vi sono cari, è forse necessario dirvi di augurare loro le cose migliori? No, lo fate spontaneamente, perché i vostri sentimenti vi spingono a farlo. Allora perché non pensare spontaneamente a formulare i migliori auspici anche per tutti gli esseri nel mondo? "

"It is said of people who are filled with hate, violence and the spirit of destruction, that wherever they go the grass does not grow back. This image is symbolic, yet it is no exaggeration. Other beings, who are filled with love and kindness leave such beneficial imprints along their way that those who come near them, without knowing why, feel enlightened, comforted and revitalized.

giovedì 7 gennaio 2016

Spiritualista - sua superiorità sul materialista: ovunque vada, porta con sé le sue ricchezze / Spirituality - its superiority over materialism: carry all your wealth with you / Spiritualist - seine Überlegenheit: Er hat seine Reichtümer immer bei sich / le Spiritualiste - sa supériorité sur le matérialiste : il transporte partout ses richesses avec lui / Spiritualist - heeft iets voor op de materialist: hij draagt zijn rijkdommen overal met zich mee / Spiritualistul - superioritatea sa față de materialist: el își poartă peste tot bogățiile

"Che differenza c’è tra un materialista e uno spiritualista? Per utilizzare un’immagine molto semplice, vi dirò che lo spiritualista porta con sé la sua casa ovunque, mentre il materialista non può spostarla. Sì, lo spiritualista, per il quale i veri tesori sono interiori, porta sempre con sé il suo bagaglio di luce, di pace e di gioia, mentre il materialista non può andare e venire con tutti i beni che possiede: di questi, la maggior parte deve essere lasciata dove sta. 
In realtà l’essere umano è ricco solo se è consapevole di esserlo. Se lo spiritualista non è cosciente della propria ricchezza, è più povero di tutti i materialisti. Ma se impara ad ampliare la propria coscienza, si sente in relazione con tutte le anime evolute dell’universo, che lo ispirano, gli danno la loro scienza e la loro protezione. Quali ricchezze materiali possono paragonarsi a tutto ciò? Anche le pietre preziose e i diamanti impallidiscono davanti allo scintillio di tutti i tesori interiori. "

"What is the difference between a materialist and a spiritual person? Using a very simple image, I would say that spiritual people carry their house around with them, while materialists cannot move theirs. Yes, spiritual people, whose true riches are inner ones, always take their treasures of light, peace and joy with them. Materialists, on the other hand, cannot come and go with all their possessions: they must leave most behind. 

mercoledì 6 gennaio 2016

Sforzi - solo questi contano, non i risultati / Effort - is all that counts, not the results / Anstrengungen - nur sie und nicht die Resultate zählen / Inspanningen - alleen die tellen, niet de resultaten / Strădaniile - numai ele contează, nu rezultatele

"In tutto ciò che intraprendiamo nel campo materiale o spirituale, contano solo i nostri sforzi. Il Cielo non considera mai i successi, ma solo gli sforzi. Quanto al successo, è il Cielo stesso a decidere, poiché tutto quel che facciamo si inscrive in un insieme e deve dunque servire i suoi piani, essere in accordo con essi; e per l'appunto, forse non è previsto che i nostri progetti si realizzino come noi desideriamo! Solo gli sforzi ci appartengono; della riuscita sono altri a decidere.
Lasciate quindi che gli esseri in alto decidano in quale momento i vostri sforzi saranno coronati dal successo. Qualsiasi cosa accada, dovete dire a voi stessi: «Per ora, è vero, il mio lavoro non dà molti risultati visibili, tangibili, ma in realtà so che già da oggi porta dei frutti». Anche se non li si vede, ci sono sempre dei risultati nei cuori e nelle anime.

martedì 5 gennaio 2016

Amore - conferisce il sapere e il potere / Love - gives knowledge and power / Liebe - bringt Wissen und Macht / Iubirea - dăruiește cunoașterea și puterea

"Non si sa mai cosa possa indurre certi esseri a superarsi, a oltrepassare se stessi. Talvolta non hanno né il coraggio né il potere di fare qualcosa per sé, ma il desiderio di aiutare qualcun altro, di soccorrerlo, scatena in loro un’energia che non avrebbero mai immaginato di possedere. 
Ciò mi rammenta il caso di una donna paralizzata, che da anni non si muoveva quasi più. Ma ecco che una notte scoppiò un incendio nella casa. Il suo bambino, che dormiva in un’altra stanza, era in pericolo e non c’era nessun altro che potesse intervenire. Allora, all’improvviso, la donna si alzò e andò a prendere il bambino. Quando vennero a saperlo, i vicini non riuscivano a crederci, eppure era vero: l'amore per il suo bambino era stato più forte della paralisi. Perciò, amate! Il vostro amore vi darà l’intelligenza per sapere quel che dovete fare e la forza per realizzarlo. Vi sembra di non avere né sapere né potere? Amate! Il sapere e il potere arriveranno."

"You never know what causes certain people to achieve or to excel. Sometimes they have neither the courage nor the power to do something for themselves, but the desire to help someone else, to rescue them, triggers unexpected energy. 
There was once a woman who was paralysed. For years she did not move at all.

lunedì 4 gennaio 2016

Gioia - che ci procurano gli esseri e le cose è più importante che possederli / Joy - given by people and things is more important than joy gained from possessions / Freude - die uns gebracht wird, ist wichtiger als Besitz / Bucuria - ce ne-o produc ființele și lucrurile este mai importantă decât posesia lor

"La vera gioia non ha come causa niente di visibile o tangibile. È una gioia priva di causa, che ci è data dalla sola sensazione di esistere come anima e come spirito. Allora, anziché attendere di possedere qualcosa o qualcuno per potervi rallegrare, fate il contrario: rallegratevi dell’esistenza degli esseri e delle cose, poiché nella gioia che essi vi danno, avete la sensazione che vi appartengano. Solo ciò che vi dà gioia vi appartiene, mentre quello che vi appartiene non necessariamente vi procura molta gioia.
Tutto ciò che vi rallegra, voi lo possedete veramente, e più ancora che se ne foste i proprietari. Che gioia possiamo provare di fronte alla bellezza della natura, al sorgere del sole, al cielo stellato! Eppure essi non sono materialmente nostri. La cosa più importante non è quindi il possesso, ma la facoltà di rallegrarsi. "

"True joy is not the result of anything visible or tangible. It is joy without reason, given to us simply by our sense of existing as a soul and a spirit. So instead of waiting to possess something or someone in order to feel joy, you must do the opposite: rejoice in the simple fact that people and things exist, for the joy you receive from them will give you the sense that they belong to you. Whatever gives you joy belongs to you, while what belongs to you does not necessarily give you much joy. 

domenica 3 gennaio 2016

Acqua - simbolo dell’unità della materia / Water - symbol of the unity of matter / Wasser - Symbol der Einheit der Materie / Water - symbool van de eenheid van de materie / Apa - simbol al unității materiei

"Quando parliamo dell’acqua, ci viene spontaneo pensare a quelle distese liquide che sono i fiumi, i laghi, i mari… Ma in natura l’acqua non necessariamente è visibile: è presente ovunque nell’atmosfera sotto forma di umidità; poi, condensandosi, diventa vapore, bruma, nuvole, nebbia, gocce di pioggia. Sotto l'effetto del freddo, l'acqua può solidificarsi e diventare ghiaccio; e quando cade dal cielo, può farlo non solo in forma di gocce di pioggia, ma anche di leggeri fiocchi di neve o chicchi di grandine capaci di tramortire la gente, distruggere le coltivazioni e i tetti delle case. L’acqua è dunque un elemento dai molteplici aspetti. Per analogia, ci fa capire come la materia originaria passi alternativamente attraverso stati diversi, più densi o più sottili. E allo stesso modo, il nostro corpo fisico, la nostra anima e il nostro spirito sono manifestazioni diverse di un’unica materia: tra loro non esiste alcuna reale scissione. "

"When we speak of water, it is extended areas like rivers, lakes and seas that naturally come to mind. But in nature, water is not necessarily visible: it is present everywhere in the atmosphere in the form of humidity, which as it condenses becomes steam, mist, clouds, fog, and drops of rain. When it is cold, it may solidify and become ice. And when it falls from the sky, it can become not only raindrops but delicate snowflakes, or hailstones big enough to stun people and demolish crops and roofs.

sabato 2 gennaio 2016

Vocazione - un impegno preso davanti al mondo divino / Vocation - a commitment made to heaven / la Vocation - un engagement pris devant le monde divin / Berufung - eine Verpflichtung, auf die man eingegangen ist / Roeping - een verbintenis tegenover de Hemel / Vocația - un angajament luat în fața lumii divine

"L’incarnazione di un’anima è un processo di discesa nella materia, e nel corso di tale discesa essa dimentica quel che ha vissuto in alto. Ecco perché, arrivando sulla terra, l’anima non è più tanto cosciente degli impegni che aveva preso al cospetto del mondo divino prima di scendere. Ma gli anni passano, e con l’andar del tempo l'anima si sente attraversata da certe sensazioni, da certi pensieri e aspirazioni, dapprima in modo fugace, poi sempre più preciso. Ciò si manifesta con una tendenza a cercare una precisa attività, a immaginare per sé una determinata professione. È ciò che si chiama “una vocazione”. 

venerdì 1 gennaio 2016

Primo giorno dell’anno - un solco da tracciare / First day of the year - making a furrow / le Premier jour de l’année - un sillon à tracer / Erster Tag des Jahres - eine Furche graben / De eerste dag van het jaar - het trekken van een voor / Prima zi a anului - o brazdă de săpat

"Centinaia di anni fa, in montagna, un pastore si era divertito a tracciare con il suo bastone un piccolo solco nel terreno. Che sarà mai un piccolo solco?... Ma poi sono arrivati la pioggia, la neve, il gelo, il vento, il sole… E a poco a poco quel piccolo solco si è fatto più profondo, si è allargato fino a diventare il letto di un torrente. Questa è solo un’immagine, ma ci insegna che lo stesso fenomeno si verifica con l’essere umano. Ogni pensiero e ogni sentimento sono come solchi che egli traccia nella sua terra interiore, e tutte le forze psichiche e spirituali che circolano nello spazio contribuiscono anch'esse a scavare e ad allargare quel solco. 
Oggi inizia un nuovo anno… Non è forse il momento di tracciare coscientemente un solco nella vostra anima? Concentratevi su un pensiero divino, formulate un desiderio divino, e vivete tutta la giornata in maniera tale che essi si imprimano in voi. Le potenze celesti saranno avvertite e verranno a sostenervi nei vostri sforzi. Ogni giorno saranno lì a dirvi: «Ricordati, il primo giorno dell’anno hai tracciato un solco. Continua, scava...», e se le ascolterete, se continuerete pazientemente il vostro lavoro, un giorno vi sentirete attraversati da un fiume di luce. "

"Hundreds of years ago a shepherd in the mountains, was absent-mindedly making a small furrow in the ground with his stick. What is a small furrow?...